LA PARCELLIZZAZIONE DEL CREDITO: E’ AMMESSA?
Con la sentenza n. 4090 del 16 febbraio 2017 la Corte di Cassazione a Sezioni Unite, disattendendo un precedente e consolidato orientamento secondo cui non è consentita al creditore la parcellizzazione in plurime e distinte domande dell'azione giudiziaria per l'adempimento di una obbligazione pecuniaria in considerazione della valorizzazione del principio di buona fede, anche nella fase giudiziale di tutela del credito e del canone del giusto processo (Ex pluris, Cass. civ. Sez. Unite Sent., n. 23726/2007), ne sostiene la configurabilità ove sia rinvenibile in capo al creditore un interesse oggettivamente valutabile alla proposizione di più domande.